martedì 14 aprile 2015

Due chiacchiere disincantate sull'hennè

Non so se è capitato anche a voi, ma quando cercavo articoli e recensioni sull'hennè trovavo solo forum e blog di persone estremamente entusiaste, innamorate dell'hennè, che ne decantavano i mille pregi, spiegando come era la soluzione di tutti i mali dei capelli.
Io di fronte a tanto entusiasmo in genere sono abbastanza cauta, tant'è che ci ho messo anni prima di farmi un hennè "serio". Ho iniziato con quelli della Lush, quelli compatti in tavoletta, che sono un ottimo inizio se avete paura di combinare casini con le polveri, ma diciamocelo, colorano poco di più di una mazza.

Poi, dopo attenti studi, in cui alternavo un'eccitazione crescente a una certa paura, ho deciso di provare un vero e proprio impacco di hennè. Ed è andata bene, nessun disastro. Ma di fronte alla "prova pratica" (ormai sono 6 mesi che mi "henno"... che non è italiano ma rende l'idea) ho pensato che forse molte neofite dovrebbero sapere sia i pro che i contro di questa erbetta magica, così da poter fare in serenità la propria scelta.

I PRO

Li sappiamo tutti ormai, sono ampiamente descritti e argomentati in mille e mille forum e blog. Li ricapitolo velocemente.
- Rafforza i capelli, al contrario delle tinte chimiche che li rovinano
- Aiuta contro forfora e cute grassa
- Dona riflessi e colori "naturali", nessun colore troppo omogeneo o dalla tonalità finta
- Dona volume ai capelli fini
- A qualcuno (non per tutti) aiuta contro il crespo
- Essendo completamente naturale non inquina
- Il colore è abbastanza personalizzabile mixando varie erbe tintoree alla lawsonia

I CONTRO
Alcuni contro, alle esperte di hennè, farà sicuramente ridere, ma credo sia giusto elencarli.
- E' lungo da preparare e da fare. Deve ossidare almeno 5/6 ore (ma meglio di più), applicarlo non è semplicissimo e deve starvi sulla testa almeno un paio d'ore per iniziare ad avere risultati apprezzabili.
- Durante tutta la posa avreste la testa (ovviamente) umida. Da non sottovalutare se soffrite di cervicale o mal di testa.
- Puzza. Ad alcune l'odore piace, anche al mio ragazzo ad esempio non dispiace (anche se è ben lontano dal chiamarlo profumo) ma a me non piace per niente. Sa di fienile e l'odore rimane per almeno un paio di shampoo. E mi da mal di testa. Cosa assolutamente personale ma, per me, non trascurabile.
- Non si può prevedere con relativa certezza quale colore verrà fuori. Insomma, se avete in testa una precisa sfumatura, non è assolutamente detto che i vostri capelli reagiranno nel modo giusto con la polvere e vi restituiranno quel determinato colore. Sicuramente verrà fuori una bella tonalità comunque, ma magari non proprio quella che volevate.
- Copre i capelli bianchi, ma lasciandoli comunque più chiari degli altri, e dalla netta sfumatura aranciata. Si noteranno sicuramente meno (soprattutto se non avete i capelli molto scuri) ma comunque si noteranno.
- Se dovete coprire i capelli bianchi, dovete per forza usare il lawsonia. E il lawsonia colora di rosso. Quindi scordatevi tonalità di castano fredde, riflessi cenere e via discorrendo. Potete al massimo sperare in una tonalità di rosso abbastanza freddo, come faccio io... Che per ora sto ancora sperando, perchè nonostante non sia ramatissimo e con la base scura viri abbastanza al mogano, è ben lontano dalla sfumatura ciliegia che avevo in mente.
- L'hennè aggiunge colore, quindi non potete schiarire, ma solo aggiungere riflessi e/o scurire.
- Secca i capelli. Niente di drammatico, ma anche questo è da tenere in considerazione.

Quindi qual è la mia posizione?
A me l'hennè piace, i miei capelli sono più belli da quando lo uso e sto notando un leggero miglioramente del crespo. Il colore non so, è un bel rosso scuro, più evidente sotto la luce diretta, ma i vari fili bianchi, diventati ora arancioni e brillanti non mi convincono affatto. E dopo un paio di shampoo viene fuori una sfumatura più calda e ramata su tutta la testa che trovo non mi doni. 
Fin'ora ho usato solo l'hennè freddo delle Erbe di Janas (che vi consiglio tantissimo, veramente di ottima qualità), ma dalla prossima volta tenterò di fare un mix più scuro, che tenda al castano, sperando di mimetizzare meglio i capelli bianchi e smorzare quest'anima ramata che salta fuori dopo una decina di giorni.

Però, lo ammetto, la voglia di farmi una bella tinta chimica, di un bel castano medio (o scuro) cenere che mi risolva tutti i problemi fino alla prossima ricrescita, è forte. Vedremo come andrà.

Un abbraccio
Bri

2 commenti:

  1. La cosa fastidiosa è che devi prenderti il pomeriggio libero perché almeno 2 ore va tenuto e tra prepararlo e toglierlo un po'ci vuole...Io non sempre ho il tempo e la voglia...Sono 4 anni che lo faccio ma quando aumenteranno i capelli bianchi sarà un problema.

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    1. E' proprio quello il discorso... io poi lavoro su turni, in pratica quando mi voglio hennare devo organizzarmi l'intera giornata intorno a quello...

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